(R.d. 27 luglio 1934 n. 1265, t.u. delle leggi sanitarie, 72-106,
204-215; r.d. 29 marzo 1908 n. 157, reg. generale per la esecuzione
delle disposizioni di legge sulla risicoltura, contenute nel titolo V
t.u. delle leggi sanitarie 1 agosto 1907 n. 636; d.lg.C.p.S. 29 luglio 1947 n. 804, riconoscimento giuridico degli istituti di patronato e assistenza sociale, 1; l. 14 luglio 1959 n. 741, trattamento economico e normativo dei
lavoratori, 8; l. 5 gennaio 1953 n. 4, sui prospetti paga, 5; t.u. 30 maggio 1955 n. 797, per l'unificazione della disciplina
degli assegni familiari, 82-88, con modifiche nella l. 17 ottobre
1961 n. 1038; l. 18
aprile 1962 n. 230, contratto di lavoro a tempo determinato, 7; d.P.R. 3 marzo 1970
n. 1410, coltivazione del riso in provincia di Novara; l. n. 300 del 1970,
12; d.P.R. 9
gennaio 1971 n. 141, coltivazione del riso in provincia di Vercelli; l. 20
1973 n. 877, lavoro a domicilio, 13; d.P.R. 6 febbraio 1975 n. 546, coltivazione del riso nella provincia di Grosseto; l. 24 dicembre 1975 n. 706, 14; d.l. 14 luglio 1980 n. 314, aumento della misura degli
assegni familiari e delle quote di aggiunta di famiglia, conv. in l.
8 agosto 1980 n. 440; d.m. 18 luglio 1983, applicazione delle norme
concernenti gli assegni familiari alle imprese esercenti attività di
vigilanza e di investigazione; d.m. 16 marzo 1987, aggregazione alla
cassa unica per gli assegni familiari dei collaboratori esterni dei
membri del parlamento nazionale; d.l. 15 agosto 1991 n. 277, attuazione delle direttive n.
80/1107/CEE, n. 82/605/CEE, 83/477/CEE, n. 86/188/CEE e n.
89/642/CEE, in materia di protezione dei lavoratori contro i rischi
derivanti da esposizione ad agenti chimici, fisici e biologici
durante il lavoro, a norma dell'art. 7 della l. 30 luglio 1990 n.
212; d.l. 25 gennaio 1992 n. 77, attuazione della direttiva (CEE) n.
364/88, in materia di protezione dei lavoratori contro i rischi di
esposizione ad agenti chimici, fisici e biologici durante il lavoro;
l. 27 marzo 1992 n. 257, norme relative alla cessazione dell'impiego
dell'amianto; d.l. 4 dicembre 1992 n. 475, attuazione della direttiva
(CEE) n. 686/89 del Consiglio del 21 dicembre 1989, in materia di
ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai
dispositivi di protezione individuale; d.l. 5 aprile 1993 n. 95,
disposizioni urgenti per i lavoratori del settore dell'amianto (non
conv. in l.), reiterato con d.l. 5 giugno 1993 n. 169, disposizioni
urgenti per i lavoratori del settore dell'amianto, conv. con modif.
in l. 4 agosto 1993 n. 271; d.lg. 30 giugno 1993 n. 268,
riordinamento dell'Istituto superiore di prevenzione e sicurezza del
lavoro, a norma dell'art. 1, comma 1, lettera h), della l. 23 ottobre
1992, n. 421; d.lg. 19 settembre 1994 n. 626, attuazione delle
direttive 89/391/CEE, 89/654/CEE, 89/655/CEE, 89/656/CEE, 90/269/CEE,
90/270/CEE, 90/394/CEE e 90/679/CEE riguardanti il miglioramento
della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro;
d.l. 25 novembre 1995 n. 500, proroga dei termini previsti dal
decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, in materia di
sicurezza nei luoghi di lavoro (non conv. in l.), reiterato con d.l.
n. 28 del 1996 e n. 134 del 1996 (non conv.); d.lg. 2 gennaio 1997 n.
10, attuazione delle direttive 93/68/CEE, 93/95/CEE e 96/58/CE
relative ai dispositivi di protezione individuale; d.lg. 4 agosto
1999 n. 345, attuazione della direttiva 94/33/CE relativa alla
protezione dei giovani sul lavoro; d.lg. 4 agosto 1999 n. 359,
attuazione della direttiva 95/63/CE che modifica la direttiva
89/655/CEE relativa ai requisiti minimi di sicurezza e salute per
l'uso di attrezzature di lavoro da parte dei lavoratori; d.lg. 25
febbraio 2000 n. 66, attuazione delle direttive 97/42/CE e
1999/38/CE, che modificano la direttiva 90/394/CEE, in materia di
protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione ad
agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro; d.lg. 18 agosto 2000
n. 262, disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo
4 agosto 1999, n. 345, in materia di protezione dei giovani sul
lavoro, a norma dell'art. 1, comma 4, della legge 24 aprile 1998, n.
128). (Dichiarazione d'incostituzionalità: d.P.R. n. 797 del 1955, 8, lett. b) (in
parte), C. cost. 14 dicembre 1984 n. 291).