Il ricorrente, dopo aver premesso di svolgere l'attività di autonoleggio con conducente (NCC) e di essere titolare di una autorizzazione all'esercizio del servizio de quo rilasciata il 17.05.2011 dal Comune di Siderno e conferita alla Car2jet Soc. Coop. (della quale lo stesso è socio lavoratore ai sensi dell'art. 7, comma 1, lett. b). della l. 21/1992), ha rappresentato che in data 24.11.2016 un collaboratore della Soc. Car2jet è stato fermato, mentre si trovava alla guida dell'autovettura Audi A6 alla quale è collegata la licenza rilasciata dal Comune di Siderno, da due agenti della polizia locale di Milano; nell'occasione è stata contestata l'asserita violazione dell'articolo 85, comma 4, D.Lgs. 285/1992 in quanto quest'ultimo "acquisiva la corsa al di fuori della propria rimessa tramite applicazione ... su smartphone di cui il corrispettivo viene determinato attraverso l'applicazione ... al termine della corsa con sistema algoritmo spazio/tempo e non direttamente concordato tra utente e vettore".

Il verbale della infrazione è stato tempestivamente impugnato dinanzi al Prefetto della provincia di Milano e tuttavia, in data 10. 11. 2016, il Comune di Siderno ha adottato il provvedimento numero 32622, avente ad oggetto la revoca immediata dell'autorizzazione per autonoleggio con conducente numero 149, intestata al signor Fr. Ge. in quanto, in conseguenza del sopra citato verbale irrogato dalla polizia locale di Milano, "i requisiti che diedero origine al rilascio della licenza di noleggio da rimessa con conducente al signor Ge. Fr. sono decaduti".

L'odierno ricorrente ha quindi impugnato la revoca dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività di autonoleggio n. 149, adottata dal dirigente comunale del settore, deducendone l'illegittimità per i seguenti motivi:

1) violazione degli artt. 44, 45 e 46 del regolamento comunale per il servizio di...