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Estremi:
Cassazione civile, 2018,
  • Fatto

    RILEVATO

    che con sentenza in data 4.12.2013, la Corte di Appello di Palermo ha riformato la sentenza del Tribunale di Marsala, rigettando le domande proposte da T.V., di accertamento della nullità del termine apposto al contratto concluso con la Belice Ambiente s.p.a. in data 2 aprile 2010, di conversione del rapporto di lavoro in rapporto a tempo indeterminato e di risarcimento del danno;

    che avverso la sentenza della Corte d'Appello il T. ha proposto ricorso affidato ad un solo motivo, cui ha resistito la Belice Ambiente s.p.a. con controricorso; che il Procuratore Generale ha depositato le proprie conclusioni chiedendo il rigetto del ricorso.

  • Diritto

    CONSIDERATO

    CHE:

    1. con l'unico motivo di ricorso si deduce la violazione e falsa applicazione del D.Lgs. n. 368 del 2001, recante l'attuazione della direttiva 1999/70 CE relativa all'accordo quadro sul lavoro a tempo determinato concluso dall'UNICE, dal CEP e dal CES, in relazione al D.L. n. 78 del 2009, art. 19 convertito in L. n. 102 del 2009.

    Il ricorrente lamenta che la Corte territoriale, in modo contraddittorio avrebbe respinto la domanda avendo ritenuto operanti i vincoli introdotti dal D.Lgs. n. 165 del 2001, per la natura a partecipazione pubblica della Belice ambiente s.p.a., senza tener conto della natura privatistica del rapporto di lavoro.

    1.1. il motivo è infondato.

    La Corte territoriale ha rigettato la domanda di conversione sulla base del D.L. n. 112 del 2008, art. 18, comma 2 bis convertito nella L. n. 133 del 2008, introdotto dal D.L. n. 78 del 2009 convertito nella L. n. 102 del 2009.

    Il ricorrente ha impugnato la sentenza sostenendo l'inapplicabilità nella fattispecie in esame dei vincoli per le assunzioni di cui al D.Lgs. n. 165 del 2001, in virtù della natura privata dell'ente datore di lavoro, per quanto a capitale pubblico, a prescindere da ogni considerazione in merito all'ingerenza della pubblica amministrazione.

    Il contratto della cui legittimità si discute è stato stipulato nella vigenza del D.L. n. 112 del 2008, art. 18 convertito con modificazioni dalla L. n. 133 del 2008 che, nel testo applicabile "ratione temporis" risultante dalle modifiche apportate dalla L. n. 102 del 2009 di conversione del D.L. n. 78 del 2009, al comma 1 estende alle società a totale partecipazione pubblica che gestiscono servizi pubblici locali i criteri stabiliti in tema di reclutamento del personale dal D.Lgs. n. 165 del 2001, art. 35, comma 3, ed al comma 2 prescrive alle "altre società a partecipazione pubblica totale o di controllo" di adottare "con propri...

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