1. Con ricorso ritualmente notificato, la servizi Ospedalieri Spa, in persona del legale rappresentante pro-tempore, impugnava, chiedendone l'annullamento: la determina di aggiudicazione provvisoria in favore della Europa Multiservice Srl del 14.10.2016, la determina n. 1049 del 2015, con cui la Asl n. 1 Avezzano-Sulmona-L'Aquila indiceva la gara per l'affidamento del servizio di lavanolo e sistemi antidecubito per la durata di 4 anni, rinnovabili per altri 4, il disciplinare di gara, il capitolato tecnico e i relativi allegati, il provvedimento di nomina della commissione giudicatrice n 2190 del 2015, i verbali di gara e gli altri atti della procedura in esame.

Parte ricorrente chiedeva altresì che venisse disposta l'aggiudicazione in suo favore, con subentro nel contratto medio tempore stipulato, nonché in subordine l'annullamento dell'intera procedura di gara.

La società ricorrente - premesso di essere il gestore uscente del servizio di lavanolo per il P.O. San Salvatore - deduceva che: con la determinazione n. 1049 del 2015, la Asl n. 1 Avezzano-Sulmona-L'Aquila aveva indetto la gara per l'affidamento, con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, del servizio di lavanolo e sistemi antidecubito, suddivisa in 2 lotti per la durata di 4 anni, rinnovabili per altri 4; la procedura veniva aggiudicata in via provvisoria, con riferimento al lotto 1, alla Europa Multiservice; con la deliberazione n. 1868 del 2016, la Asl resistente ha approvato le risultanze della procedura di gara e, con riferimento al lotto 1, l'ha aggiudicata definitivamente alla Europa Multiservice Srl.

La società ricorrente dava atto che non le è stato consentito l'accesso agli atti di gara e formulava le seguenti censure: A) violazione del d.lgs. n. 163 del 2006 e del Dpr n. 207 del 2010, in quanto la gara è stata aggiudicata in via provvisoria alla Europa Multiservice Srl, nonostante la domanda non fosse corredata dalla documentazione...